Prima un pò di articoli pubblicati, frutto dell'attivismo dei mesi più recenti anche se non in ordine cronologico, ma per argomento.
Più in giù ci sarà una sezione sulle mie "intenzioni" e su come poter utilizzare questo "brogliaccio telematico"!
In alto, potrete accedere alle sezioni tematiche: buona lettura!
A Castrolibero, come vanno le cose?
Leggiamo il nostro quotidiano con un altro punto di vista:
- ACQUA: siamo sempre più spesso senz'acqua, abbiamo una imposizione tariffaria sempre più alta, a fronte di un servizio che non migliora e siamo costantemente pieni di perdite sulla rete di distribuzione; a Via della Resistenza angolo Via Monte Pollino è così vecchia che nella buca c'è il muschio! Il Comune non ha rinnovato un metro di condotta portante - BASTEREBBE riattivare i pozzi comunali in abbandono, chiedere captazioni sorgentizie in Regione (non avevamo un consigliere??) ed internalizzare il servizio, creando economie e lavoro!
- RIFIUTI: sono ovunque, si continua a non trovare (o non cercare?) chi ci butta spazzatura e rifiuti ovunque ai bordi strada!
- DISCARICA: sventato l'allargamento di 9 volte il volume attuale, è abbandonata all'indifferenza, con un piano di monitoraggio e controllo vecchissimo (di solito, nei paesi civili, si aggiorna ogni due-tre anni) non viene nè bonificata nè monitorata come si potrebbe, se solo si avesse a cuore terra ed acqua nostra, che usiamo per coltivare ed annaffiare le cose che mangiamo.
- TARI: continua l'azione impositoria sui cittadini, senza alcuna considerazione del momento di crisi nel quale viviamo; mesi fa, si sono fatti pignoramenti sui conti correnti della gente, anche per 200 euro e spesso con conti e calcoli improbabili, da parte di un concessionario, SOGERT, che risulta all'atto pratico un costo (se non un danno) per il Comune, il quale potrebbe gestire il servizio in autonomia, risparmiando tanti soldi. Del tutto inutili, poi, gli uffici SOGERT al Comune, con signore gentili che, però, non possono far praricamente nulla. Infine, le isole ecologiche, comprate ed installate, non funzionano e non consentono le seppur minime economie previste nel regolamento ai cittadini oltre al fatto che, se fossero funzionanti, forse permetterebbero di evitare l'abbandono nei campi di tanta indifferenziata, potendo creare un piccolo valore per chi le utilizza.
- INCARICHI DI FORNITURE E SERVIZI: continuano, imperterrite, le anomalie negli incarichi, diretti e non: una sentenza del TAR CALABRIA individua illegittimo il terzo affidamento nel triennio, ovvero ce ne possono essere NON PIÙ DI DUE NEL TRIENNIO ALLO STESSO SOGGETTO DI FATTO (infatti ha revocato il terzo incarico in tre anni: sentenza 1007/2018) - qualcuno prima o poi se ne dovrà assumere la responsabilità; anzi, forse più di qualcuno;
- TRASPARENZA: anche nelle cose più piccole, non ce n'è. NON ci sono i curricula di tutti i responsabili amministrativi e tecnici, i dati sono spesso vecchi ed inattendibili, insomma... anche da queste piccole cose si vede, forse, approssimazione ma certamente una qualche incuria nel rapportarsi al semplice cittadino;
- AMIANTO: inapplicato il Piano Amianto Comunale (PAC) che, da quando è stato adottato (marzo 2022), non consente così un efficace contrasto al pericolo grave per la salute di tutti i cittadini!
Cari concittadini, se ognuno di noi non agisce, continueranno ad entrare nelle nostre case con tasse sempre più alte, disservizi sempre maggiori, condizionando il futuro nostro e dei nostri figli: agiamo!
#Castroliberamente
per ora, mi fermo qui ma...
Dopo anni di denunce pubbliche, accessi agli atti e segnalazioni, fatte con gli amici di quel che fu il meetup "Amici di Beppe Grillo di Castrolibero" ( oggi Castroliberamente ) e del meetup "Cosenza ed Oltre", grazie all'attenzione della gente comune, dei mezzi di stampa e del portavoce al Senato Nicola Morra, l'Amministrazione comunale ha deliberato, di fatto, che la discarica debba essere chiusa. Ora vedremo come lo faranno e quale sarà il livello di tutela della salute pubblica!
Con più di 4.000.000 di euro, dovrà essere un lavoro a regola d'arte.
a Corso Mazzini, a Via Arabia, i ragazzi girano senza mascherine, senza controlli!
A Castrolibero, il Comune stanzia 55.000 € per cinque giorni di festa tra Natale e Capo d'anno (delibera della Giunta n.81 del30.9.2020) ... vuoi vedere che i Comuni della Valle del Crati si preparano a feste secondo il vecchio metodo romano del "Panem et circenses" ??
Abbiamo chiesto al Prefetto di prendere in mano la situazione, vista l'assenza di controlli!
ecco il collegamento all'articolo, anche se il titolo è un pò fuorviante, in quanto gli assembramenti che si sono rilevati sono a Cosenza, il contenuto riporta i ringraziamenti al Prefetto per quanto abbia voluto considerare la voce dei cittadini e successivamente disposto prontamente nelle giornate dal 16 ottobre a seguire, sino all'incontro con i Sindaci:
Non si ferma l'attenzione, sulla discarica di Castrolibero.
Di seguito il link per l'esito dell'ultimo accesso civico:
Come cittadino attivo, insieme ad amici di Castrolibero e Cosenza, abbiamo fermato un drammatico progetto dell'Amm.ne Comunale di Castrolibero, che non solo non attiva la bonifica della vecchia discarica, ma ne voleva estendere enormemente le dimensioni; troverete tanti dettagli a seguire!
Da questa data in poi, alimenterò la sezione specifica del sito sulla discarica perché, purtroppo, stà diventando una telenovèla! 😠
A seguire un video di sintesi!
Gazzetta del Sud - 9 ottobre 2019
Gazzetta del Sud del 12.3.2019 (clicca sull'immagine per leggere)
L'interrogazione, come si descrive nell'articolo, è il frutto di una relazione di sintesi su tutti gli atti, ispettivi e di routine, all'evidenza dell'Arpa.Cal. (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente, Ente strumentale della Regione Calabria) e del Comune di Castrolibero, che hanno evidenziato aspetti considerati meritori di approfondimento da parte dello staff dell'allora senatore Nicola Morra che, successivamente, ha presentato l'interrogazione stessa. (di seguito il collegamento alla pubblicazione, sul sito del Senato della Repubblica).
testo dell'interrogazione scritta
Questa interrogazione in Commissione ha innescato l'interessamento del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare e, si spera, dovrebbe portare per la prima volta a fare una "Analisi di rischio sito specifica", seguendo i criteri metodologici indicati dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) che possa, una volta e per tutte, dimensionare il grado di pericolosità della contaminazione ambientale ed innescare le azioni correttive e di bonifica.
Questa "via" è sembrata l'unica più rapida per poter contestualizzare lo stato attuale delle cose con i progetti "faraonici" dell'Ente Comunale sul sito, dove dovrebbe sorgere una "cittadella energetica con la produzione di biogas da impianto di recupero" che andrebbe a raggiungere una volumetria, a fine progetto, pari a 9 volte la dimensione attuale, ovvero passare da 95.000 metri cubi a 800.000 metri cubi ed andando a lambire sia le abitazioni di Contrada Marchesato, sia Istituto scolastico più grande della comunità, consolidandosi in un area che oltre ad interessare i tre comuni confinanti, Castrolibero, Cosenza e Rende, sarebbe in prossimità del torrente Campagnano, uno degli affluenti del Crati.
continua l'attenzione sulla discarica: le parole non bastano!
a fine maggio, nell'ultimo consiglio comunale, sindaco e consigliere Greco annunciano la fine del progetto "cittadella a biogas", ma non è sufficiente!
Opera strattamente connessa a quella della "cittadella energetica" e la strada di collegamento di cui sopra che, come prevede il PSC (Piano Strutturale Comunale) del Comune di Castrolibero, prevede "omissis... E' stata prevista la realizzazione di due strade che avranno inizio dalla rotatoria all'imbocco del ponte Marchesato: la prima fiancheggiando l’abitato sorto di recente sulla collina Marchesato e passando nei pressi della discarica comunale si ricongiungerebbe al tratto esistente di Via Coppi; la seconda si svilupperebbe parallelamente all'argine sinistro del torrente Campagnano e sboccherebbe sulla Via Botticelli (lato Cupole Geodetiche) del Comune di Rende. ...omissis"
uno degli articoli descrittivi - Qui Cosenza - NON del meetup datato settembre 2018
Va da sè che, non essendo stata correttamente delimitata l'area interessata dai rifiuti e non essendo sicuri della salubrità del sito, sembra quantomeno rischioso avviare lavori di questa portata così vicini all'area sulla quale insiste la discarica oggi, ma sopratutto, questa strada si trovebbe a passare nel bel mezzo della "cittadella energetica", visto che insisterà sulla stessa area e per una superficie pari a 9 volte quella attuale! L'azione è considerabile, ambientalmente parlando e senza essere aggressivi, "temeraria" e quindi degna di attenzione. Sempre per il bene di tutti noi cittadini ed anche di loro, amministratori; come si dice, siamo tutti sotto lo stesso tetto: il cielo! 😀
Rispetto a quanto temuto a novembre 2018 (vedi articolo), ad aprile 2019 (vedi articolo), proprio il giorno del consiglio comunale che andrebbe a ratificare la delibera di giunta che accetta lo studio di fattibilità della strada, l'Amm.ne comunale risponde alla richiesta di accesso civico del 25.3 sugli atti dello studio di fattibilità (oggi, 8.4.2019). Ebbene, il percorso risultante, rispetto al vecchio progetto di collegamento tra via Coppi, il polo scolastico di Castrolibero e Via Botticelli (Rende) è relativo al solo tratto finale, che và a sfociare sulla parte finale di Via Botticelli, in prossimità dell'innesto con Via Magna Graecia (Cosenza). L'attenzione continuerà a mantenersi alta: dall'area della discarica e della futura cittadella a biogas, non potranno passarci strade, se non previste negli elaborati progettuali e comunque non prima che si appuri, definitivamente, "cosa c'è" dentro, sotto ed intorno al territorio interessato dalla discarica e se possa inquinare o stia già inquinando: prima si capisce la dimensione del problema e poi si fanno nuove opere, quando si sarà sicuri che tutto stia "a posto", nella discarica RSU di Castrolibero; che le acque sotterranee e di superficie siano NON contaminate e che i terreni siano fatti salvi da ogni tipo di contaminazione; oggi questa certezza, non c'è.
Gazzetta del Sud 4.4.2019
Alcune volte é difficile anche fare una foto! 😂
Quotidiano del Sud 12.11.2018
Una mia proposta di Legge, accettata su Rousseau e sottoposta a valutazione nazionale.
E' stato il mio "battesimo del fuoco" ... continuerò ad impegnarmi!
anche i problemi di tutti i giorni, vanno seguiti e sono degni di essere risolti; piccole cose che però hanno impatto sulla vita quotidiana di tutti.
Allora, buche, frane non messe in sicurezza, segnaletica orizzontale e vericale, illuminazione bubblica, messa in sicurezza di attraversamenti fluviali (ponticelli di bonifica), tantissime sono le cose rimaste indietro sul territorio, che possono essere risolte velocemente e con poco sforzo, sia umano sia economico.
Non serve una "Wüstenfuchs" (Volpe del deserto) negli Enti Locali, servono amministratori che, certamente con poco, perché le risorse non abbondano, debbano essere in grado di ottenere molto, sopratutto individuando interventi che possano avere sulla cittandinanza, in impatto più che proporzionale allo sforzo profuso per la realizzazione dell'opera stessa.
Tanti piccoli interventi correttivi e coordinati sul territorio, ottengono per la popolazione molto più beneficio con poco sforzo, rispetto ad opere faraoniche che si dilatano nel tempo e nei costi, senza una certezza di adeguatezza al contesto nel quale si vanno ad inserire.
Ora mi conoscete un pò di più ...Sono dell'idea che alcune volte le cose sono più semplici di quanto si possa credere... altre volte, no! (come nella foto!) 😁
Una delle cose più difficili che recentemente mi riesce di fare è stare sdraiato sulla spiaggia a leggere in santa pace un libro, senza che il mio secondo mi si arrampichi addosso nei modi più incredibili.
Una di queste volte, sono stato immortalato! giudicate voi!
Brevi idee e pensieri di un cittadino che ha dedotto "se non te ne occupi tu, loro si occuperanno di te" ed istruzioni per l'uso di una cittadinanza attiva, per capire meglio chi si occupa veramente della cosa pubblica e chi, invece, la sfrutta "pro domo sua".
Il mio link facebook (clicca sul testo)
A Castrolibero, in occasione delle elezioni comunali del 2018, è stato fatto un "colpo di mano" in funzione del quale il meetup "storico"in quanto primo ed unico, denominato "Amici di Beppe Grillo" ed attivo sin dal 2016 quando io stavo ancora a Roma, ha voluto fare una atto pubblico di dissociazione dal (non) operato dell'attuale consigliera comunale di minoranza.
Si è deciso quindi di continuare ad operare su temi ritenuti importanti per la città ed ispirandosi all'idea e concettualità di Beppe Grillo e Casaleggio circa la "filosofia" della persona civicamente impegnata a perseguire il bene comune, che è anche il suo bene, certi che si debba essere valutati (non giudicati) sui fatti, non dalle spillette al petto.
Questo approccio, nel tempo, stà ottenendo interesse da parte dei Portavoce Parlamentari e questo mi conforta in quanto non c'è alcun livore o risentimento personale nell'agire, bensì solo la ricerca di cose oggettivamente riscontrabili e documentabili sulle quali proporre e prendere decisioni.
Se le cose sono fatte bene, sono fatte bene, a prescindere da chi le ha fatte!
30.9.2018
Chi sono? Un marito e papà di due bellissimi bimbi, ingegnere, il mio cv su internet è facilissimo da trovare, mentre il pensiero lo esporrò qui, su alcune cose che mi appassionano, civicamente parlando.
Perché un cittadino attivo, che si libera due ore al giorno per guardarsi intorno, lasciandosi alle spalle gli impicci del quotidiano, può fare tanto per se è per gli altri.
- Può sapere, cosa accade intorno a lui, anche dal punto di vista politico;
- Può conoscere com'è l'ambiente dove vive;
- Può capire come è amministrato realmente il Comune dove vive, al di là di slogan e proclami più o meno veri.
Perché la politica è nata come cosa pulita e nobile e la si può ricondurre verso questi concetti, purché si smetta di demandare ad altri, completamente, il suo esercizio: quanto più saremo attenti ed attivi, tanto più chi fa politica si dovrà attenere alle regole.
18.1.2019 Accademia Cosentina: visita del Ministro Alberto Bonisoli con il Presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra. Parla la portavoce al Senato, Margherita Corrado
I prossimi argomenti che affronterò saranno:
"Conoscere le cose" nei Comuni, Enti Locali, Amministrazioni Centrali, Società a capitale pubblico:
a) l'accesso agli atti;
b) l'accesso civico;
c) l'accesso alle informazioni ambientali;
d) acqua pubblica.
Stay tuned! 😀
